PALERMO – È morto Nino Lo Bello, ingegnere e presidente dell’Associazione palermitana per la Pace e di “Failacosagiusta”. Aveva 67 anni: il decesso è stato causato da una malattia.
Egli ha dedicato la sua vita a lottare contro la mafia, a fianco dei movimenti antimafia palermitani e, più in generale, siciliani. I suoi funerali saranno celebrati venerdì 14 luglio, alle ore 10, nella chiesa di San Francesco Saverio all’Albergheria.
I messaggi di cordoglio
Il portavoce della Consulta per la Pace, Francesco Lo Cascio, ha comunicato che la Consulta desidera esprimere le più sincere condoglianze per la perdita del noto ingegnere. Egli ha dedicato molti anni al sostegno dei valori di pace, non violenza, impegno ecclesiale e lotta contro la mafia.
È stato ricordato come un animatore di importanti iniziative come “Palermo Anno Uno”, “Rete Lilliput” e, più recentemente, per il suo impegno sui temi ambientali, inclusa la protezione dell’acqua pubblica e la salvaguardia del bacino dell’Oreto. La Consulta si unisce quindi al dolore dei figli di Lo Bello e di tutti coloro che lo hanno amato.
Anche la pagina Facebook “No mafia Memorial” ha voluto rendere omaggio a Nino Lo Bello attraverso un post. Ha ricordato che era un promotore e un protagonista del movimento ambientalista, antimafia e pacifista.
Lo Bello era noto per essere un organizzatore instancabile di iniziative culturali e sociali, alcune delle quali realizzate in collaborazione con il Centro Impastato e il No mafia Memorial. Nel post si ricorda il suo impegno, il suo entusiasmo, la sua intelligenza, la sua generosa disponibilità, la sua straordinaria competenza e il suo spirito ironico.
Il post termina con un riferimento all’affettuosa amicizia che legava Nino Lo Bello a chi lo conosceva, descrivendolo come una persona speciale. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto che sarà difficile colmare.