PALERMO – Proseguono le indagini sulla morte di Mario Biondo, il cameraman di 31 anni trovato privo di vita nella sua casa a Madrid nel 2013. Nelle scorse settimane la Procura di Palermo ha disposto la riesumazione dei resti del giovane per determinare come possa essere deceduto.
Secondo i magistrati iberici, Biondo si sarebbe tolto la vita ma questa ipotesi non ha mai convinto i familiari del 31enne. Anche i media spagnoli hanno avuto un’idea diversa.
Il ragazzo, che viveva in Spagna con la giornalista iberica Raquel Sanchez Silva, sarebbe morto a seguito di un gioco erotico finito male. Per i periti, invece, Biondo avrebbe perso la vita a causa di un cavo elettrico stretto intorno al collo.
Ma è la sorella, desiderosa di scoprire la verità così come il resto dei familiari, a insistere sull’ipotesi dell’omicidio. Così come riportato dal Corriere della Sera, la donna sosterrebbe che dal pc utilizzato da Mario Biondo poco prima della sua scomparsa sarebbero stati eliminati centinaia di file senza un motivo valido.
Il risultato dell’autopsia dovrebbe essere noto nelle prossime settimane.