Monte Pellegrino, al via interventi sulle pareti rocciose: progetto dalla Scuola Politecnica dell’Università di Palermo

Monte Pellegrino, al via interventi sulle pareti rocciose: progetto dalla Scuola Politecnica dell’Università di Palermo

PALERMO – Si procederà presto al consolidamento delle pareti rocciose di Monte Pellegrino che sovrastano le aree urbane di Vergine Maria e Addaura, a Palermo, caratterizzate dalla presenza di edilizia residenziale.

È quanto stabilito dall’ultimo decreto dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro, che ha espresso un parere positivo sulla “Valutazione di incidenza” delle opere di consolidamento previste nell’area in questione, valutando un intervento che ammonta complessivamente a 13.648.900 euro.

Il progetto, proposto dal commissario di Governo per il Dissesto Idrogeologico nella Regione siciliana, è stato redatto dal Dicam (Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale, aerospaziale, dei materiali) della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo.

L’obiettivo è quello “di procedere alla mitigazione della pericolosità dei costoni lapidei, ossia della probabilità che da essi possano distaccarsi porzioni di roccia, e a ridurre inoltre il livello di rischio caduta massi sulle aree abitate su cui incombe il versante”, si legge in una nota.

Fra gli interventi previsti anche l’installazione di barriere paramassi a elevato assorbimento di energia e interventi di tipo passivo, quali “disgaggio di elementi lapidei a rischio caduta e installazione di pannelli di funi di acciaio ad alta resistenza”. Le aree in oggetto sono classificate nella carta PAI (Piano per l’assetto idrogeologico) con una pericolosità P4 che genera rischio R4, molto elevato.

Fonte immagine: Regione Siciliana