BAGHERIA – È stato confermato il rinvio a giudizio per Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria (in provincia di Palermo), il vice Fabio Atanasio e l’ex assessore Luca Tripoli, accusati di abuso d’ufficio, stalking e lesioni personali.
A prendere la decisione il giudice per l’udienza preliminare di Termini Imerese (nel Palermitano), Claudio Bencivinni. La richiesta era stata formulata, invece, dal pubblico ministero Luisa Vittoria Campanile.
Per l’indiziato Eugenio Alessi, ex segretario, è stato disposto il rito abbreviato.
Secondo l’accusa, il primo cittadino, che si era autosospeso dal Movimento Cinque Stelle, avrebbe compiuto atti persecutori nei confronti di una dirigente comunale, Laura Piciurro, che avrebbe dichiarato di essere vittima di mobbing e di essere stata sospesa dal servizio e dalla percezione dello stipendio per motivi disciplinari da lei ritenuti “illegittimi”.
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