Maxi sequestro di hashish sulla A19: 4 arresti e 116 Kg di droga diretta a Palermo

PALERMO – La Polizia di Stato ha arrestato quattro uomini, sequestrando oltre un quintale di droga nascosta sotto un blocco di pietra lavica.

Il carico, destinato al capoluogo palermitano, si ritiene fosse destinato a rifornire le piazze di spaccio locali, con l’obiettivo di alimentare le organizzazioni criminali coinvolte nel narcotraffico.

Un’operazione mirata contro il narcotraffico

Il sequestro è stato eseguito nell’ambito delle operazioni di contrasto alle principali fenomenologie delittuose che affliggono la provincia, tra cui il traffico di sostanze stupefacenti, che provoca danni alla salute, alla sicurezza e all’incolumità pubblica.

Il sequestro del carico sulla A19

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Palermo, che ha monitorato e fermato un’autovettura e un furgone in viaggio verso Palermo.

I conducenti dei veicoli viaggiavano a brevissima distanza tra loro, adottando manovre che hanno insospettito gli agenti.

Il ritrovamento della droga

Durante il controllo, gli agenti hanno trovato un carico di hashish nascosto in appositi vani sotto un blocco di pietra lavica, per un peso complessivo di circa 116 kg.

L’intuizione della polizia è stata corretta: l’autovettura che precedeva il furgone fungeva da apripista, segnalando eventuali posti di controllo e pericoli lungo il percorso.

Gli arresti e la denuncia alla Procura

I quattro uomini sono stati arrestati: due originari della provincia di Catania e due palermitani. Tutti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.

La loro posizione rimane in fase di indagine, rispettando il principio della presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.