PALERMO – Individuati due semirimorchi provenienti dalla Tunisia carichi di sacchetti di Pellet che sono stati sequestrati dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Palermo insieme con i finanzieri.
Si tratta di un totale di 58 mila e 800 chili, sprovvisti di indicazione circa la provenienza estera del prodotto, destinati a una nota società di distribuzione romana.
I sacchetti destinati alla commercializzazione non riportavano il riferimento a indicazioni precise ed evidenti circa l’origine e la provenienza estera della merce. Infatti, nella confezione vi era solo il marchio della società italiana che distribuisce il prodotto.
La dichiarazione doganale di importazione era priva di attestazione, resa da parte del titolare o licenziatario del marchio, che riportasse l’impegno a fornire le informazioni, a sua cura, in fase di commercializzazione del prodotto sulla effettiva origine estera dello stesso.
Sono state sequestrate 3920 confezioni da 15 chili ciascuna. Inoltre, a causa della mancata tracciabilità del prodotto è prevista una sanzione da 10mila a 250mila euro per la società importatrice.



