TRAPANI – Matteo Messina Denaro faceva la spesa come un cittadino qualunque: è questo ciò che è emerso dalle immagini di video-sorveglianza di uno dei supermercati di Campobello di Mazara (Trapani).
Il boss mafioso è stato avvistato, grazie alle telecamere che hanno immortalato il tutto, mentre era intento a scegliere alimenti e detersivi.
Questa è un’ulteriore conferma del fatto che Messina Denaro vivesse nel primo covo trovato dagli investigatori: quello di vicolo San Vito, acquistato da Andrea Bonafede che è stato arrestato con l’accusa di aver prestato l’identità al capomafia.
Non a caso nel nascondiglio dello stragista è stato trovato, il giorno successivo al blitz, un sacchetto del supermercato, insieme a uno scontrino risalente a qualche giorno prima della cattura.
Il racconto di un testimone
“Ricordo di una sagoma con un cappello che era nei corridoi e faceva la spesa. Ma con lui non ho avuto contatti“, ha raccontato un dipendente del supermercato Coop di viale Risorgimento a Campobello di Mazara, dove Matteo Messina Denaro faceva la spesa.
“Non siamo sicuri – ha ammesso – che il giorno in cui questo signore è entrato fosse sabato“, ha detto il lavoratore.
Proprio negli ultimi giorni sembra essersi inspiegabilmente diffusa una nuova tendenza: si sta facendo a gara, in diverse zone d’Italia, per emulare l’abbigliamento del boss al momento dell’arresto. Il primo avvistamento è avvenuto in uno supermercato di Napoli. Cappotto di montone, cappellino di lana e pantaloni marroni: sono questi i capi di abbigliamento diventati improvvisamente popolari.