PALERMO – Sfiorata la tragedia nella frazione di Capo Zafferano, in provincia di Palermo, dove un grosso masso dal peso di una tonnellata ha sfondato una villetta.
L’enorme pietra si è staccata dal promontorio di Capo Zafferano, rotolando a valle e provocando ingenti danni: fortunatamente al momento dell’accaduto la casa era disabitata.
“Più volte abbiamo chiesto interventi di consolidamento del costone roccioso al Comune di Santa Flavia“, afferma Ornella Mallo, la proprietaria dell’abitazione distrutta.
“Interventi urgenti che non sono stati realizzati. Nel 2017 – continua – c’è stato un vasto incendio che ha indebolito la montagna. Anche in quel caso abbiamo chiesto un rimboschimento. Ma nulla. Adesso ho la casa distrutta e qualcuno dovrà rimetterla in sicurezza“.
“Sono tornata ieri nell’abitazione dopo una settimana e ho trovato il masso in casa“, aggiunge.
“Una grandissima pena. Il Comune negli anni passati aveva emesso un’ordinanza di sgombero che dopo un nostro ricorso non è stata più prorogata. Nel residence ci sono persone che vivono tutto l’anno. Non si può vivere costantemente nella paura“, prosegue.
“Adesso non è più tempo di aspettare e – conclude – devono iniziare le opere di messa in sicurezza del costone roccioso. Non si può vivere con questo incubo“.
Fonte foto Tele One