Marito in carcere e autotrasportatore in nero, Reddito di Cittadinanza percepito illegalmente: due denunce

Marito in carcere e autotrasportatore in nero, Reddito di Cittadinanza percepito illegalmente: due denunce

CARINI – Vasta operazione dei militari della Guardia di Finanza di Carini (Palermo) nei confronti di due persone, residenti rispettivamente a Terrasini (PA) e a Carini, che percepivano il Reddito di Cittadinanza in modo del tutto illegale.

Il caso di Terrasini

Una donna, F.S., 29 anni, residente a Terrasini, a partire da aprile di questanno non ha indicato in una richiesta inviata all’Inps il fatto che l’uomo a cui era legata, C.D.L.D., 35 anni, pregiudicato per diversi reati, era rinchiuso nel carcere Pagliarelli di Palermo.

Preso atto di ciò, i militari hanno provveduto a denunciare la donna, sospendere il Reddito di Cittadinanza e a segnalarla allInps sia per la sospensione del beneficio che per il recupero della somma che fino a quel momento aveva percepito.

Il caso di Carini

Nell’altro caso i militari hanno messo sotto la lente d’ingrandimento C.M., 47 anni, che percepiva il beneficio nonostante a partire da febbraio di quest’anno svolgesse l’attività di autotrasportatore in nero per un ditta che è risultata di proprietà del fratello 48enne.

Per questo motivo anche lui è stato denunciato, gli è stato sospeso il beneficio e si è proceduto al recupero della somma illegalmente percepita.

Immagine di repertorio