PALERMO – I carabinieri della compagnia di Monreale hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 66enne monrealese già noto alle forze dell’ordine.
Durante un controllo, un forte odore di marijuana percepibile dall’esterno di un garage dell’abitazione del 66enne ha insospettito i militari che, all’esito della perquisizione, hanno trovato quasi un chilo e mezzo di marijuana, oltre a un bilancino di precisione.
Il giudice per le indagini preliminari di Palermo ha convalidato l’arresto, disponendo per il 66enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i militari della stazione di San Cipirello, in collaborazione con la compagnia di Monreale e dal Nucleo Cinofili di Villagrazia, hanno arrestato un 31enne partinicese con la stessa accusa.
La perquisizione domiciliare ha permesso di trovare quattro piante di cannabis e quasi 150 grammi di marijuana in possesso del giovane, per cui il giudice per le indagini preliminari di Palermo, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Oltre alla coltivazione e alla detenzione di droga, viene inoltre contestato al 31enne il reato di furto aggravato di energia elettrica, per il ritrovamento nell’abitazione di un allaccio diretto alla rete pubblica.
La sostanza sequestrata sarà sottoposta alle rituali analisi qualitative e quantitative da parte del competente laboratorio del comando provinciale di Palermo.