Marcatajo: “Non rispondo”. Oggi nuovi interrogatori sull’operazione Cicero

Marcatajo: “Non rispondo”. Oggi nuovi interrogatori sull’operazione Cicero

PALERMO – Il silenzio fa da padrone nella stanza degli interrogatori del carcere Pagliarelli di Palermo, dove, ieri, gli inquirenti hanno cominciato ad ascoltare le persone coinvolte nell’operazione “Cicero”.

Tra queste c’è anche il noto avvocato Marcello Marcatajo, accusato di aver condotto alcune operazioni finanziarie per conto di Cosa Nostra. Il legale, seguito dagli avvocati Gioacchino Sbacchi e Claudio Gallina Montana, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Così come Angelo e Francesco Graziano, considerati i boss della famiglia mafiosa dell’Acquasanta.

L’unico ad aver dato risposta è stato l’ingegnere coinvolto nel caso: Domenico Cuccio. Il professionista si è difeso respingendo ogni accusa di riciclaggio di denaro a suo carico.

Oggi, invece, sarà il turno di Giorgio Maracatajo, figlio di Marcello, Maria Virginia Inserillo, Giuseppe e Ignazio Misseri, tutti accusati di associazione mafiosa, riciclaggio e intestazione fittizia per favorire Cosa Nostra.