PALERMO – Gli agenti della polizia municipale hanno sequestrato una struttura turistica ricettiva a Palermo in via Cola Pesce, lungo il litorale dell’Addura.
Tale lido ricade nell’area Marittima Protetta Riserva Naturale Orientata Regionale Punta Celeste, luogo definito Sito d’Interesse Comunitario (Sic). Per poter svolgere attività ricettive è necessaria l’autorizzazione dell’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente della Regione Siciliana.
Per svolgere attività ricettive è necessaria l’autorizzazione e durante il sopralluogo i vigili hanno riscontrato una vasta porzione di scogliera nella quale era installata una struttura di 300 metri quadri, composta da pedane in legno, impalcati, basette, pilastri e travi portanti infissi sugli scogli. La struttura, però, era priva di concessioni demaniali e dalle verifiche documentali è emerso che l’opera era priva dei requisiti strutturali e non aveva l’agibilità con destinazione d’uso compatibile con l’attività turistica ricettiva.
A causa delle violazioni ambientali, la struttura è stata sequestrata e il titolare, P. F., 71enne, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver invaso e occupato una porzione di demanio marittimo al fine di trarne profitto e per averla deturpata, danneggiando l’area marina protetta.