Un fermo immagine tratto da un video della guardia di finanza mostra un intercettazione ambientale durante l'operazione della Finanza che ha portato alla luce gli affari milionari dei clan palermitani e gli investimenti per il riciclaggio del denaro sporco a Palermo, 16 luglio 2018. ANSA/GUARDIA DI FINANZA EDITORIAL USE ONLY NO SALES
PALERMO – Quaranta anni di carcere: è la pena complessiva inflitta dai giudici della quinta sezione penale del tribunale di Palermo a 12 indagati dell’inchiesta denominata “Delirio” della Guardia di finanza scattata nel 2018 nei mandamenti di Porta Nuova e Resuttana. Dodici imputati sono stati assolti.
La pena più pesante è stata inflitta a Giuseppe Corona, condannato a 19 anni e mezzo di carcere. Oltre a Corona, imputato di mafia, sono stati condannati per intestazione fittizia:
Sono stati assolti:
È stata riconosciuta una provvisionale per le parti civili:
Nel 2018 nel corso dell’operazione Delirio furono 28 gli arrestati ci furono sequestri milionari di società e immobili. Secondo le indagini i soldi dello spaccio di stupefacenti venivano reimpiegati in attività commerciali a Palermo e provincia. Nel 2020 ci furono le prime condanne e assoluzioni in abbreviato.
SICILIA - Le previsioni meteo per domani - lunedì 10 marzo - in Sicilia ci…
GIARRE - Oltre trecento persone hanno preso parte ai Congressi comunali congiunti di Fratelli d’Italia…
PALERMO - Un crollo parziale ha interessato un edificio di due piani in Piazza Magione,…
CATANIA - Corso Sicilia si prepara a un’importante trasformazione con l’avvio dei lavori di riqualificazione…
CATANIA - Un'accesa lite familiare tra due ex coniugi è degenerata a Catania in una…
VITTORIA - Tentato omicidio a Vittoria nella notte del 9 marzo. I Carabinieri della Compagnia…