PALERMO – É morto il padre del senatore palermitano Davide Faraone, Rosario. Conosciuto da tutti come Saro, era malato da tempo. Ad annunciarlo è lo stesso esponente di Italia Viva sui social: “Alla fine il giorno in cui avrei dovuto cercare nel suo armadio il vestito scuro, la camicia bianca e la cravatta rossa è arrivato“.
La notizia della sua scomparsa, nella notte, getta nel dolore e nello sconforto quanti l’hanno conosciuto e quanti gli hanno voluto bene. Era un uomo del lavoro, della militanza e degli ideali giusti. Senza asprezze che non fossero necessarie. Sempre con un bel sorriso che non era il simbolo della condiscendenza, ma il caposaldo delle relazioni umane.
Faraone pubblica una foto che lo ritrae con il padre e la figlia e correda l’immagine da un commosso post: “Ci ha insegnato come si affronta una malattia e come si muore. L’ultimo insegnamento della sua vita straordinaria, vissuta accanto alla donna che ha conosciuto che erano bambini ed ha sempre amato, ai suoi fratelli, i figli ed i nipoti. È vissuto accanto a tutti voi che lo avete conosciuto e che potrete esprimere un giudizio sulla persona che è stata. Io sono suo figlio, troppo di parte. Posso soltanto dirvi che non riuscirò mai ad essere come lui. Papà sarà sempre il punto di riferimento inarrivabile, l’esempio da seguire“.
E ancora si legge nel post, il grande amore verso la sua nipotina Sara: “Sono riuscito a dirglielo soltanto qualche giorno prima che se ne andasse. Rosario Faraone detto Saro, come Sara, mia figlia, la nipote che ha amato molto più di se stesso e che è riuscito a vedere qualche giorno prima di lasciarci, ‘è il giorno più bello della mia vita‘ mi ha detto. Adesso indossa il vestito scuro, la camicia bianca e la cravatta rossa, è sereno“.
Cordoglio viene espresso dal presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, in una nota: “Le più sentite condoglianze al senatore Davide Faraone, da parte mia e dell’Assemblea regionale siciliana, per la scomparsa del padre. Sono profondamente addolorato e sono vicino a Davide e alla sua famiglia”.
I funerali si terranno domani, 23 ottobre, alle ore 10 nela Chiesa di Santa Rosalia in via San Lorenzo 128.