PALERMO – Lutto nel mondo della magistratura: addio a Vincenzo Mineo. Avrebbe compiuto 70 anni a novembre. A stroncarlo, un infarto fulminante.
Ormai era in pensione e stava lavorando alle celebrazioni per l’anniversario della strage di Capaci. Proprio lui ebbe un ruolo rilevante durante il Maxiprocesso, a capo della sicurezza nell’aula bunker dell’Ucciardone.
Messaggi di cordoglio
Sui social piogge di messaggi di cordoglio per chi lo conosceva e lo ricorda anche con un piccolo pensiero. Un uomo brillante, buono e di spessore culturale.
Il giudice Mario Conte sul suo profilo Facebook scrive: “Poche persone sapevano comunicarti qualcosa come Vincenzo Mineo, la sua aria serena, ma consapevole era per noi un rifugio sicuro per ogni problema. Perché lui sapeva sempre come risolvere le questioni più intricate, memore di un’esperienza meravigliosa e formativa come quella al fianco di Giovanni Falcone nel Maxiprocesso“.
“Ed è proprio questo che, nello strazio di una notizia che non avrei voluto sapere, mi conforta. Sapere che quest’anno il 23 maggio lo trascorrerà con una persona di cui era veramente amico, nonché collaboratore fidato. Grazie Enzo, per la tua amicizia ed i tuoi insegnamenti e salutaci Giovanni Falcone“, aggiunge.