PALERMO – È morto oggi a Ferrara Giuseppe Sgarbi, detto Nino, farmacista con una passione sfrenata per l’arte che aveva trasmesso anche al figlio Vittorio, il quale ne piange la triste scomparsa ricordandolo, però,sempre con il sorriso sulle labbra.
Appena 4 anni fa aveva esordito come scrittore nella narrativa con il romanzo “Lungo l’argine del tempo”, molto apprezzato da chi lo ha letto, tant’è che l’8 febbraio ne uscirà un altro, il suo ultimo capolavoro, “Il canale di cuori”.
Proprio ieri sera l’assessore regionale in Sicilia ai Beni culturali, si era recato in visita all’anziano padre Giuseppe, ormai sul letto di un ospedale, ricoverato per via del suo grave stato di salute. Sul social network Facebook, nella pagina dell’ufficio stampa di Vittorio Sgarbi, si legge:
“Questa mattina è venuto a mancare Giuseppe Sgarbi, 97 anni, padre di Vittorio ed Elisabetta. I collaboratori tutti si uniscono al loro dolore. Vittorio Sgarbi, che proprio ieri si era recato in visita all’anziano padre ricoverato in ospedale, ha appreso della grave notizia a Mosca, dove è giunto nella notte, invitato dall’Istituto italiano di cultura. Rientrerà in Italia nelle prossime ore”.
Centinaia le persone che hanno risposto al post con messaggi di condoglianze per Vittorio e sua sorella Elisabetta, in questo momento visibilmente provati dalla pesante perdita alla quale stentano ancora a credere.
