Lutto a Palermo, è morta Luciana Savagnone. “Grave perdita per tutta la magistratura italiana”

Lutto a Palermo, è morta Luciana Savagnone. “Grave perdita per tutta la magistratura italiana”

PALERMO – Si è spenta la scorsa notte, a Palermo, Luciana Savagnone, presidente della Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana che, da alcuni mesi, lottava contro una grave malattia che non le ha lasciato scampo.

Luciana Savagnone fu la prima donna – nell’agosto del 2013 – ad essere nominata Presidente della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti siciliana. “La scomparsa di Luciana Savagnone rappresenta una grande perdita per tutta la magistratura italiana“. Lo afferma Leoluca Orlando. “Durante la sua carriera, in magistratura ordinaria e contabile – prosegue il primo cittadino di Palermo – Savagnone ha operato a servizio della Giustizia e delle Istituzioni, con grande professionalità ed attenzione. Alla famiglia, ai colleghi e alle colleghe, la mia vicinanza in questo momento di grande dolore“.

Le mie condoglianze e quelle del Consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana alla famiglia della dottoressa Luciana Savagnone, presidente della Sezione di controllo della Corte dei conti”. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché, nell’apprendere il decesso della magistrata, che per decenni ha svolto il suo lavoro nei ranghi della magistratura contabile. “Ero amico della presidente Savagnone – ha aggiunto Miccichè – della quale ho sempre apprezzato le doti umane, l’equilibrio e la professionalità nello svolgimento del suo lavoro“.

La morte di Luciana Savagnone ci lascia sgomenti e addolorati. La sua passione al servizio della professione era un valore aggiunto, trasferito nel 2013 alla guida della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di tutto il Gruppo Parlamentare di Forza Italia“. Lo afferma Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.