BAGHERIA – Giornata di dolore e lacrime per la morte dell‘insegnante uccisa dalla figlia a Bagheria, la notte tra l’1 e il 2 gennaio: oggi sono stati celebrati i funerali.
La cerimonia di commemorazione si è tenuta nella chiesa di San Giovanni Bosco, in via Dante Alighieri, a Bagheria (Palermo). Presenti anche i colleghi, il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto, il dirigente della scuola di Casteldaccia dove insegnava la donna, Giuseppe Carlino.
Durante l’omelia i sacerdoti hanno ricordato la gioia e l’allegria che ha sempre contraddistinto la vittima: “Era un’educatrice – è stato detto – che aveva tanto entusiasmo e metteva amore in quello che faceva. Quell’insegnante ha subito un enorme torto. Con gli adolescenti riusciva a legare a farli parlare a sorreggerli nel loro cammino non sempre semplice. Aveva una gioia di vivere, sempre pronta al sorriso. Era una donna eccezionale. Sarà una grande perdita per tutti quelli che l’hanno conosciuta“.
A Bagheria e Casteldaccia è stato proclamato il lutto cittadino, in occasione dell’ultimo saluto rivolto all’insegnante.
Foto di repertorio