PALERMO – Si erano lasciati tanti anni fa. Fra quelle quattro mura domestiche il rapporto fra marito e moglie non andava più bene e quindi entrambi, circa vent’anni fa, avevano deciso di separarsi.
Ma i litigi sono continuati anche quando i due vivevano lontani, in appartamenti diversi, perché, questa volta, al centro del contendere c’era l’assegno di mantenimento, continue richieste di denaro da parte della donna e un “accordo” che non si trovava.
Ieri l’ennesima lite che, però, ha spedito la coppia in ospedale.
La rabbia che sale, il rancore che esplode, l’uomo che afferra un coltello e insegue la moglie colpendola al volto e al collo. La donna che agguanta una bottiglia di vetro per difendersi e poi sceglie di lanciarsi dal balcone del piano rialzato in cui vive.
È la moviola di quei momenti concitatissimi vissuti dalla coppia in quell’appartamento di Corso dei Mille, a Palermo.
Lui, Vincenzo Lombardo di 67 anni, è finito al Policlinico di Palermo. Lei Rosalia Cracolici, 57 anni, è stata ricoverata al Civico ed è in prognosi riservata.
I carabinieri che indagano, hanno ascoltato durante la notte i coniugi e hanno ricostruito la vicenda.
Lombardo è stato arrestato per tentato omicidio e rinchiuso nel carcere Pagliarelli.