PARTINICO – Ennesimo furbetto del reddito di cittadinanza. Stavolta il protagonista della vicenda è V.O., 38enne di Partinico, in provincia di Palermo.
L’uomo lavorava in nero in un panificio e nel frattempo percepiva il reddito di cittadinanza. È stato scoperto durante un intervento della Guardia di Finanza di Palermo che ha effettuato una verifica fiscale all’interno dell’esercizio commerciale.
È emerso che oltre ad accertare ricavi non dichiarati ai fini dell’imposta sul reddito per un importo di oltre 275mila euro, il titolare aveva evaso l’Iva per oltre 15mila euro. Inoltre, sono stati scovati altri tre lavoratori in nero.
Oltre alle contestazioni previste dalla legge in materia di lavoro, è stata avanzata all’Ispettorato del lavoro la proposta di sospensione temporanea dell’attività commerciale.
Invece, per l’uomo è scattata la denuncia con conseguente sequestro della carta poste italiane utilizzata per percepire il reddito agevolato. Rischia la reclusione da due a sei anni per il reato di indebita percezione.



