La tragedia di Mimmo Savasta: l’ultimo fatale giro in moto prima del carcere

PALERMO – Il giro in moto, poi l’impatto con il muretto e la tragedia. Si tinge di nero e di lacrime il lungomare di Isola delle Femmine dove un incidente stradale ha strappato la vita al 42enne Girolamo “Mimmo” Savasta, originario di Carini.

La tragedia di Mimmo Savasta

È successo tutto lunedì sera quando Mimmo, uscito con la sua Kawasaki, sarebbe finito contro un muretto. Sono intervenuti i carabinieri della stazione del paese, che hanno avviato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

I sanitari del 118 hanno soccorso il motociclista, ma nonostante i tentativi di rianimazione, per l’uomo, che ha riportato ferite molto gravi alla testa, non c’è stato nulla da fare. Da verificare adesso se il 42enne indossasse o meno il casco. Non ci sarebbero altri mezzi coinvolti. In corso le indagini per ricostruire le dinamiche esatte della tragedia.

La nuova vita di Mimmo prima della tragedia

Savasta, padre di una figlia e marito di Valentina, lavorava in un’attività di street food ad Isola, aperta qualche anno fa dal fratello, l’Isola Street Food. Mimmo si trovava ai domiciliari ma col permesso di uscire per lavorare, per reati commessi anni fa.

Al momento dell’incidente, dato l’orario, non avrebbe dovuto trovarsi sulla strada a Isola, ma già rientrato a casa. L’uomo, infatti, pare abbia violato le prescrizioni degli arresti domiciliari, probabilmente turbato dalla notizia che, entro pochi giorni, sarebbe dovuto entrare in carcere per scontare una lunga condanna. Forse per sfogare la tensione, aveva deciso di uscire in moto, ma quel giro si è rivelato fatale. Gli amici raccontano che da anni Mimmo aveva cambiato completamente vita.