PALERMO – Ieri, nella maestosa cornice della cattedrale di Palermo, si sono tenuti i funerali di Totò Schillaci.
La città si è stretta attorno alla famiglia dell’ex calciatore, simbolo indimenticabile del calcio italiano.
Tra lacrime e commozione, la salma è stata successivamente trasferita per la cremazione, una scelta voluta dai familiari.
Il dolore della famiglia
Durante la celebrazione, don Sarullo ha rivolto parole di conforto a una famiglia spezzata dal dolore.
In prima fila, visibilmente provata, la moglie Barbara e i tre figli, Jessica, Nicole e Mattia.
Quest’ultimo, in un crudele gioco del destino, avrebbe dovuto laurearsi proprio nel giorno dell’addio al padre.
La lettera di Mattia
Mattia, nel giorno del funerale, ha condiviso una toccante lettera dedicata al padre sul suo profilo social, scrivendo parole che hanno commosso tutti: “Sei un supereroe, non ti lascerò mai. Ti amo“.
Un tributo struggente a un uomo che per lui era molto più di un padre.
L’ultimo saluto di Mimmo
In prima fila, accanto alla famiglia di Totò, il padre Domenico, conosciuto da tutti come Mimmo, ha voluto essere presente per accompagnare il figlio in questo ultimo viaggio, unendosi al dolore di una città intera per la perdita di uno dei suoi eroi più amati.
