La morte di Emanuele e il sogno del calcio spezzato: “Non ci sono parole, ciao campione”

PALERMO – Una vita ed un sogno spezzati quelli di Emanuele Di Miceli, il ragazzo di 17 anni morto questa mattina a seguito di uno schianto contro un palo avvenuto in via Libertà a Palermo.

Il desiderio più grande del giovane, infatti, era quello di diventare un calciatore professionista e militava negli allievi regionali della A.S.D. VIS Palermo, società calcistica del capoluogo siciliano con sede in viale Lazio, giocando nel ruolo di terzino sinistro.

La triste notizia ha sconvolto il club siciliano, che ha deciso di osservare 24 ore di lutto per la giornata odierna, sospendendo tutte le attività sportive. La comunicazione è giunta attraverso la pagina Facebook della società.

Diversi i messaggi di dolore e cordoglio espressi sul web da parte di amici e conoscenti. “È stato un’onore conoscerti, vai via troppo presto. Continuerai a correre lungo la fascia sinistra del cielo! Riposa in pace piccolo campione” scrive Mary su Facebook.

Esterrefatto per la scomparsa anche Francesco che commenta così: “Non ci sono parole. Ho letto stamattina sul giornale. Condoglianze alla famiglia“. Anche Feliciano non riesce a darsi pace: “Abbiamo appreso la notizia… impossibile parlarne! Vi siamo vicini in questo incomprensibile momento! Un forte abbraccio alla famiglia“.