PALERMO – Un enorme incendio, molto probabilmente di origine dolosa, ha devastato l’isola ecologica di Altavilla Milicia, nella zona di Palermo.
Le fiamme si sono sprigionate nella zona del cimitero, danneggiando i mezzi e gli autocompattatori presenti nel capannone.
I vigili del fuoco sono intervenuti durante tutta la notte per domare le fiamme e limitare l’espansione dell’incendio che ha causato gravi danni alla struttura.
Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri. L’incendio è scoppiato di notte e ha coinvolto mezzi che erano al coperto. Tra le ipotesi più probabili si sospetta un atto di intimidazione.
Saranno i tecnici dei vigili del fuoco, una volta che il rogo sarà stato spento, a determinare le cause dell’incendio e a cercare eventuali tracce di accensione.
Lo scorso mese è morto Vincenzo Cannarozzo di 78 anni. L’uomo è rimasto vittima di un incendio che è scoppiato all’interno della sua abitazione in via Frati Minori, al confine tra San Martino delle Scale e Palermo.
Il 78enne ha tentato di mettersi in salvo ma ha perso conoscenza a causa delle esalazioni del fumo. I medici del 118 appena lo hanno soccorso si sono subito resi conto che le condizioni di Cannarozzo erano molto gravi. Hanno provato a rianimarlo ma ogni tentativo si è rivelato vano. Sulle cause dell’incendio indagano i carabinieri.
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