PALERMO – Dopo i post d’insulto contro il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, sono scattate le indagini della polizia.
Proprio a Palermo sono stato individuate tre persone: Manlio Cassarà, Michele Calabrese e Eolisa Zanrosso. I tre sono stati segnalati alla Procura di Palermo, che li accusa di attentato alla libertà del Presidente della Repubblica e offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica.
Per i reati commessi, adesso, i tre denunciati rischiano fino a 15 anni di reclusione.
L’inchiesta è stata aperta ieri e non è più a carico di ignoti. Rimangano al vaglio degli inquirenti decine di di altre frasi minacciose apparse su altri profili.