PALERMO – Il giudice per le indagini preliminari Fabio Pilato ha deciso di non accogliere la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero Claudia Ferrari nei confronti dell’ex magistrato Antonio Ingroia e dell’ex governatore della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, accusati rispettivamente di falso e abuso d’ufficio.
L’inchiesta si riferisce alla nomina di Ingroia, da parte della giunta Crocetta, a commissario straordinario della provincia di Trapani.
Secondo l’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione, l’incarico sarebbe incompatibile con quello di amministratore della società regionale Sicilia e Servizi.
A chiedere l’archiviazione del processo proprio l’ex magistrato, secondo il quale non ci sarebbero gli estremi per sostenere l’accusa in giudizio.
Il giudice ha già fissato l’udienza in cui le due parti dovranno argomentare le loro posizioni.
