Immobilizzano i proprietari con delle fascette e svaligiano la casa: arrestati due rapinatori

PALERMO – Due soggetti sono stati arrestati per una rapina violenta avvenuta nel 2022 in una villa a Palermo.

La Polizia di Stato, tramite la Squadra Mobile e su delega della Procura della Repubblica di Palermo, ha eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di due soggetti indagati per rapina aggravata in concorso.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, è il risultato di un’intensa attività investigativa legata a una violenta rapina avvenuta nell’ottobre 2022 in una villa del capoluogo siciliano.

Rapina a Palermo: i dettagli

Secondo le ricostruzioni, i rapinatori, travisati con passamontagna, si sono introdotti nell’abitazione immobilizzando le vittime con fascette di plastica legate ai polsi e alle caviglie. Successivamente, si sono impossessati di beni e valori per un ammontare complessivo di oltre 40mila euro.

Le indagini

Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dalla Squadra Mobile, si sono avvalse di strumenti tecnologici avanzati e di accertamenti scientifici:

• Videosorveglianza: analisi delle immagini raccolte dagli impianti presenti nelle vicinanze dell’abitazione.
• Traffico telefonico: studio dei dati relativi alla zona e al momento dell’evento.
• Analisi biologiche: esami sulle fascette autoserranti utilizzate per immobilizzare le vittime, condotti dal Gabinetto di Polizia Scientifica.

Questi elementi hanno permesso di raccogliere gravi indizi a carico dei due sospettati, portando all’applicazione della misura cautelare.