PALERMO – Continua il conflitto tra l’Ucraina e la Russia, il direttore commerciale Vyacheslav Cheglatonyev dell’aeroporto di Odessa, nel corso della 13esima edizione della Conferenza degli aeroporti regionali europei che è stata organizzata da Aci Europe, con la collaborazione di Gesap la società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo, che si sta svolgendo al teatro Massimo di Palermo ha dichiarato:
“Non so che giorno è oggi, ma di certo so che è il 34esimo giorno del conflitto ucraino, e stiamo combattendo per la libertà e i valori democratici, per un futuro luminoso della nostra terra“.
“Il nostro aeroporto stava crescendo, grazie anche al progetto di completa ristrutturazione dello scalo e l’apertura della nuova pista – continua il direttore dell’aeroporto ucraino –. Nel periodo post Covid vi era stato un recupero del traffico aereo pari al 78% rispetto al 2019. Lo scoppio della guerra ha portato solo distruzione per tutti gli aeroporti dell’Ucraina, che sono stati parzialmente o totalmente distrutti“.
“L’aviazione civile, subito dopo lo scoppio della guerra, ha prontamente interrotto i voli e i rapporti commerciali con la Russia, esempio che dovrebbe essere seguito anche da coloro i quali ancora oggi, mantengono le loro attività di interscambio economico con la Russia, che in sostanza danno forza a chi bombarda le nostre case, le scuole, gli ospedali. Continueremo a difendere il nostro territorio, nella consapevolezza che il popolo ucraino vincerà” conclude Cheglatonyev.
Fonte foto ANSA