PALERMO – Un arrestato, 2.165 persone controllate, 40 treni presenziati, 16 veicoli ispezionati e 336 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio dell’attività di controllo, nella settimana dall’8 al 14 novembre scorso, dalla polizia ferroviaria in tutta la Sicilia.
A Siracusa gli agenti hanno sottoposto agli arresti domiciliari un uomo di 47 anni, responsabile del furto di circa 14.000 litri di gasolio da un locomotore in sosta nello scalo ferroviario di Pantanelli. La misura è scaturita a seguito dell’impugnazione proposta dalla locale Procura contro il precedente provvedimento dell’obbligo di dimora. L’uomo, in diversi mesi, aveva portato a termine ripetuti furti di carburante, approfittando anche della sua conoscenza dell’ambiente ferroviario in quanto operaio di una ditta di pulizie operante nella stazione di Siracusa.
A Messina gli agenti hanno fermato un 20enne, posto in libertà vigilata nel comune di Cosenza, allo stesso è stato invitato di fare immediato rientro nel capoluogo calabrese, poiché privo di autorizzazione di allontanamento.
A Palermo, sempre gli agenti della ferroviaria, hanno soccorso un uomo di 53 anni colto da crisi epilettiche nel piazzale antistante la stazione ferroviaria. L’uomo il giorno precedente, si era allontanato senza sorveglianza dal pronto soccorso di un ospedale cittadino dove era stato ricoverato e, al termine dei vari accertamenti e cure del caso, è stato riaffidato agli operatori della casa in cui alloggiava.
Gli operatori ancora della polizia ferroviaria hanno salvato un uomo di 72 anni che si era pericolosamente inoltrato sui binari della linea ferroviaria diretta all’aeroporto Punta Raisi. Gli agenti, dopo aver fatto interrompere la circolazione dei treni, si sono incamminati lungolinea ed hanno tratto in salvo l’anziano che, in evidente stato di agitazione, è stato affidato alle cure dei sanitari.
A Palermo, i poliziotti della Polfer hanno riconsegnato ad una distratta viaggiatrice una borsa dimenticata su una panchina del binario 3 della stazione centrale. La donna, una volta accortasi della disattenzione, ha chiesto aiuto alla sala operativa della Polfer che ha immediatamente inviato sul posto gli operatori che hanno recuperato così la borsa e tutto il suo contenuto, consistente in documenti vari, carte di credito e la somma di 600 euro.
Foto di Repertorio