CARINI – Il suo corpo oggi verrà sottoposto all’esame autoptico. Ancora non sono chiari i contorni dell’assassinio di Rosaria Simonetta, 55 anni, trovata morta due giorni fa nel suo appartamento di Carini, in provincia di Palermo.
Stamattina il pubblico ministero Segio De Montis che sta seguendo l’inchiesta, consentirà al medico legale di eseguire l’autopsia sul cadavere.
È un giallo tutto da scoprire ancora, infatti, le piste investigative sono molteplici dall’omicidio al suicidio.
Rosaria Simonetta, lo ricordiamo, è stata trovata riversa a terra nella sua camera da letto, con una calza di Nylon stretta intorno al collo. E questo è un elemento che potrebbe, in realtà, escludere il suicidio ma di contro non ci sono segni di violenza sul suo corpo.
Da una prima superficiale analisi sul cadavere non ci sarebbero neanche graffi o ecchimosi ma oggi l’autopsia aiuterà a vederci chiaro.
La richiesta disperata di aiuto è arrivata dalla figlia, che non sentendo la madre da giorni ha chiamato i carabinieri… poi è andata sul posto… e quindi il tragico ritrovamento.
