PALERMO – Durissimo colpo per la famiglia mafiosa dell’Acquasanta di Palermo, nella fattispecie a Gaetano Fontana, figlio di Stefano Fontana, reggente del clan.
Sono stati sequestrati dei beni per oltre un milione di euro tra orologi con pietre incastonate in oro, anelli, gioielli e quant’altro. Tutto nelle mani dello Stato adesso.
Si tratta di un’operazione congiunta svolta dalla polizia e dalla guardia di Finanza di Milano e Palermo: Fontana aveva già subito un sequestro nello scorso aprile, vale a dire la gioielleria “Luxury Hours”.
In realtà, i beni sono riconducibili a Fontana, ma non sono direttamente intestati a lui. Durante la perquisizione delle case, sono state trovate delle buste con all’interno tutti i preziosi, oltre agli orologi che corrispondono allo stesso marchio impresso nelle scatole vuote ritrovate in gioielleria dopo il sequestro.
Ciò che ha fatto scattare l’operazione, tra l’altro è che Fontana e la sorella Rita, anche lei indagata per affari nella produzione e distribuzione di caffè, non avevano trascorsi da commercianti.
Trovate dalle forze dell’ordine anche delle banconote di vario taglio per un valore di 5.500 euro, gemme sfuse, bracciali, orecchini e collane.
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