PALERMO – La Flixbus annuncia l’ingresso in Sicilia con tante nuove linee low-cost a partire dal 3 dicembre. “Peccato che queste linee non sono per niente nuove, essendo quelle già svolte dalla Baltour. Viene a questo punto naturale chiedersi se basta un adesivo sulla fiancata e/o una riverniciatura degli autobus (o presunti tali), per ridare verginità a un’azienda che tutti i network di recensioni (TripAdvisor, trustpilot. chekmvbus. aviagai ecc.) nella migliore delle ipotesi considerano ‘pessima’”, dichiara Ugo Sergio Crisafulli, delegato regionale SLM Fast Confsal
L’assessore Pappalardo ha sollevato le ire delle Associazioni Datoriali ASSTRA e ANAV. Prosegue Crisafulli: “È a conoscenza della reale situazione del vettore Baltour? E Flixbus? Di seguito vogliamo rendere note a tutti alcune peculiarità di questa eccellenza nazionale”.
A differenza della aziende siciliane, “il personale viaggiante Baltour/Flixbus, non è mai stato sottoposto alle rigide visite ‘obbligatorie’ psico-attitudinali. I riposi giornalieri (almeno sulle ‘ripartenze programmate delle linee in partenza da Catania’) non rispettano il regolamento”. Secondo il sindacato, la situazione degli autobus sarebbe pessima, specie in termini di pulizia.
Baltour “vanta il primato” di essere stata la prima azienda di trasporti a essere sanzionata dall’A.R.T. per la violazione del Regolamento CEE. “Non basta una conferenza stampa senza dibattito per cancellare quanto di indegno e vergognoso, è stato fatto nell’ultimo periodo, sia verso l’utenza, che nei confronti dei lavoratori“.
“lnvitiamo il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci unitamente a tutta al governo regionale nella Sua interezza a risolvere la questione dei tagli al TPL Regionale, anziché ingerire nel libero mercato delle linee di competenza statale”.