PALERMO – Momenti di apprensione per la scomparsa di un’ex guardia giurata di Palermo, Gioacchino Mattiolo, del quale non si hanno notizie ormai da tre giorni. I familiari avrebbero presentato denuncia ai carabinieri, ma la situazione dell’uomo non sembra essere delle più idilliache.
Infatti, in passato avrebbe presentato numerosi esposti, denunciando presunti casi di malaffare e “cose poco chiare” legate al mondo della vigilanza privata, del quale appunto faceva parte.
Ha anche creato una pagina Facebook – “Gioacchino Mattiolo L’Uomo che Contrasta il Sistema” – sulla quale pubblica diversi video di denuncia. In questi, Gioacchino parla di persecuzioni da parte delle forze dell’ordine, della magistratura e non solo, in quanto “scomodo per il sistema” dopo le sue denunce.
Aveva già fatto perdere le proprie tracce l’8 luglio scorso, anche in quel caso per tre giorni, salvo poi tornare. In un video pubblicato in quella data, mentre racconta una delle sue storie-denuncia, si interrompe e inizia ad avere una discussione con due uomini “misteriosi”, mai inquadrati e dei quali non si carpiscono le eventuali parole.
Secondo quanto pubblicato, inoltre, da un amministratore della pagina (non si sa se un parente o un amico), Gioacchino avrebbe lasciato pure ai familiari “lettere e file indirizzati a più persone, nel caso in cui fosse scomparso, contenenti fatti gravissimi, già sottoposti e visionati dalle forze dell’ordine“, si legge.
“Chiunque avesse notizie in merito è pregato di rivolgersi alla seguente utenza: 350 0725850“, si conclude il post. Insomma, secondo quanto scritto nella sua stessa pagina, è come se Gioacchino sapesse già di essere in pericolo.
Fonte foto Facebook – Gioacchino Mattiolo L’Uomo che Contrasta il Sistema