PALERMO – Palermo è ancora in piena emergenza rifiuti, con numerose strade che si sono trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto. Per tutta la notte, i vigili del fuoco sono stati impegnati nello spegnimento di incendi provocati da roghi di spazzatura accumulata lungo le strade, soprattutto nelle periferie, che hanno spesso invaso l’intera carreggiata.
Incendi in diversi quartieri
Le fiamme sono state appiccate in vari quartieri della città: Brancaccio, Albergheria, Calatafimi e Zen. Situazioni critiche si sono verificate anche in viale Croce Rossa e in viale Michelangelo, dove oltre ai sacchetti di spazzatura sono stati coinvolti anche degli alberi.
Interventi per tamponare l’emergenza
Per fronteggiare un’emergenza che dura ormai da parecchi giorni, il presidente della Rap, la società responsabile della raccolta dei rifiuti, Giuseppe Todaro, sta valutando la possibilità di mandare in strada anche alcuni dipendenti amministrativi. Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, i sindacati hanno richiesto l’assunzione di almeno un terzo dei 306 vincitori del concorso indetto dall’azienda, prevedendo contratti a tempo determinato.
Assunzioni previste
La Rap sarebbe disposta a immettere in servizio circa cinquanta nuovi dipendenti a partire dal 12 agosto, nel tentativo di alleviare la situazione. Tuttavia, i sindacati insistono sulla necessità di un numero maggiore di assunzioni per far fronte alla grave emergenza in corso.
Le dichiarazioni del sindaco Lagalla
“Si è tenuta oggi la consueta riunione settimanale della cabina di regia dedicata al tema cruciale dell’igiene pubblica e della raccolta dei rifiuti. Questo incontro rappresenta un punto focale per l’amministrazione e per i cittadini, per garantire un ambiente più pulito e sano.
Il sindaco ha sottolineato la sua costante attenzione nel richiedere un miglioramento significativo dello stato igienico-sanitario della città. Ha evidenziato le difficoltà organizzative ed economiche di Rap, l’azienda incaricata della gestione dei rifiuti, che soffre di una carenza sia a livello dirigenziale che operativo.
Per affrontare queste sfide, sono stati effettuati investimenti in nuovi mezzi e avviato il reclutamento di nuovi operatori, con i primi 50 nuovi assunti che entreranno in servizio nei prossimi giorni. È stato inoltre richiesto a Rap di presentare un nuovo modello organizzativo entro il prossimo 30 settembre. Il 31 dicembre sarà una data cruciale per le valutazioni sul futuro dell’azienda.
Nel breve termine, è stato facilitato il dialogo sindacale tra l’azienda e i rappresentanti degli operatori. Inoltre, è stato deciso di mantenere la collaborazione con le società private che attualmente supportano Rap fino al 31 ottobre. Nelle prossime ore, il Prefetto sarà informato della situazione per valutare eventuali azioni sinergiche.
Infine, saranno intensificati i rapporti tra Rap, Polizia Municipale e Polizia Provinciale per il controllo delle discariche abusive e la prevenzione del rilascio irregolare dei rifiuti”.