PALERMO – I carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno arrestato due uomini palermitani, un 31enne senza fissa dimora e un 37enne, già noti alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di rapina.
La rapina in via Vittorio Emanuele
L’episodio in questione è avvenuto in via Vittorio Emanuele, dove i due uomini hanno colpito una ragazza palermitana di 21 anni con una bottiglia di plastica e le hanno strappato lo smartphone dalle mani. Successivamente, si sono dati alla fuga in sella a un ciclomotore per le vie del centro storico.
L’identificazione nel quartiere Ballarò e l’arresto
I carabinieri della Stazione Centro, con l’aiuto dei colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Verdi, hanno immediatamente avviato le ricerche e hanno rintracciato i presunti rapinatori nel quartiere di Ballarò, mentre cercavano di eludere la cattura, nascondendosi tra i vicoli del rione.
I due uomini sono stati arrestati e temporaneamente detenuti nelle camere di sicurezza della Stazione Oreto in attesa del processo con rito direttissimo.
Durante l’udienza, il Giudice per le indagini preliminari di Palermo ha convalidato gli arresti e ha imposto l’obbligo di dimora nel Comune di Palermo per entrambi.
Tuttavia, è importante sottolineare che al momento gli indagati sono solo presunti responsabili del crimine, e la loro colpevolezza sarà giudicata definitivamente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in conformità al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.
