PALERMO – Poteva trasformarsi in tragedia, la drammatica vicenda che ieri ha coinvolto un uomo di 45 anni di Palermo, che ha rischiato di morire a causa di un boccone che gli era andato di traverso.
Tutto ha avuto luogo in poco tempo. Il 45enne stava mangiando della salsiccia quando un boccone gli sarebbe andato di traverso. L’uomo è diventato subito cianotico e non respirava e così la moglie, terrorizzata, ha deciso di allertare i sanitari del 118. Una telefonata di aiuto: dall’altro lato della cornetta vi era l’infermiere Daniele Di Dio, in servizio alla sala operativa e che ha spiegato alla donna tutte le manovre da fare per salvare il marito in attesa dell’arrivo dell’ambulanza nell’abitazione dei coniugi, sita in via Torrente D’Inverno.
Il sanitario ha spiegato alla moglie la nota manovra di Heimlich, una tecnica di primo soccorso che serve a rimuovere un’ostruzione delle vie aeree, efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento.
La donna si è posizionata dietro il marito. Lo ha cinto con le braccia e con i pugni ha iniziato a pressare nella zona della bocca dello stomaco. Diversi i colpi fin quando il marito ha infine espulso il pezzo di salsiccia che lo stava facendo morire.
“Quando ci rendiamo conto che la vita è legata a pochi minuti, i nostri infermieri – dice Marco Palmeri medico rianimatore responsabile della sala operativa di Palermo – sono formati per dare immediatamente le cosiddette istruzioni pre arrivo. Queste consistono nella guida per telefono alle tecniche salvavita come il massaggio cardiaco o le manovre di disostruzione delle vie aeree come è avvenuto in questo caso“.
Fortunatamente per l’uomo, tutto si è risolto in poco tempo e nel migliore dei modi. Dovrà rendere grazie per questa opportunità di vita alla moglie e all’infermiere.
Fonte foto MSD Manuals