È ancora disperso Mario Ruffino: il drammatico epilogo di una passeggiata a Caltavuturo

È ancora disperso Mario Ruffino: il drammatico epilogo di una passeggiata a Caltavuturo

PALERMO – Stanno cercando Mario Ruffino da giorni, ma del 44enne disperso nelle Madonie, non è rimasta alcuna traccia.

Lo scorso 26 novembre l’uomo di trovava nelle campagne di Caltavuturo, ma nonostante gli amici ed i parenti si siano già attivati per far circolare la foto sui social non si ha alcun risvolto nella faccenda dalle tinte fosche.

Dal paese di residenza alla stazione di Campofelice di Roccella, alla zona di Buonfornello dove l’uomo si recava per raccogliere funghi e verdure fino alla zona di via Oreto a Palermo, continuano le ricerche, coordinate dai Carabinieri, dai Vigili del Fuoco e dagli uomini della Forestale.

E mentre è forte la disperazione da parte dei parenti, non ci si da ancora per vinti e si cerca di ricostruire le ultime volte che l’uomo è stato avvistato.

Prima sabato 26 novembre, intorno alle ore 16, nel punto in cui c’è la Madonnina a Suralla, sulla Sp 24 in direzione Scillato, racconta Madonie Notizie, e poi la mattina del 28 novembre al bivio per Scillato: indossava un paio di jeans, un giubbotto marrone e gli stivali di gomma.

La notizia è stata diffusa ieri sui social dove sia la famiglia sia il sindaco di Caltavuturo, Domenico Giannopolo, hanno lanciato un appello per reperire volontari che, insieme alle forze dell’ordine che possano setacciare il territorio.

Al momento al Comune è in corso un breaking per coordinare le ricerche da parte delle forze speciali.

Chiunque avesse informazioni utili può contattare le forze dell’ordine (numero d’emergenza 112-113) o la famiglia al numero 348.1000782.