Deposta una corona d’alloro in omaggio ai caduti nelle missioni internazionali per la Pace

Deposta una corona d’alloro in omaggio ai caduti nelle missioni internazionali per la Pace

PALERMO – Si è svolta oggi la cerimonia di commemorazione dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la Pace.

Presenti all’evento il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, l’assessore al Personale del Comune di Palermo Dario Falzone, il vicario del Prefetto, Anna Aurora Colosimo, il generale di corpo d’armata Riccardo Galletta, comandante interregionale carabinieri “Culqualber”, e il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, comandante militare del presidio interforze.

È stata deposta una corona d’alloro sul monumento che si trova a Villa Bonanno: si tratta di un omaggio rivolto a tutti coloro che hanno perso la vita in una delle missioni di Pace condotte dall’Italia.

Dopo la fine della cerimonia, è stata celebrata una Messa nella chiesa di San Giacomo dei Militari, all’interno del Comando Legione Carabinieri “Sicilia”.

Cerimonia caduti Palermo

Un cuscino di fiori è stato deposto al cimitero di Monreale in memoria del vicebrigadiere Domenico Intravaia. Sul luogo si sono recati i familiari, l’arcivescovo Gualtiero Isacchi, il comandante provinciale di Palermo Giuseppe De Liso, il comandante del gruppo di Monreale, colonnello Giulio Modesti, e il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono.

Cerimonia caduti Palermo

Le dichiarazioni di Renato Schifani

Questi caduti rimarranno sempre nel cuore di tutti gli italiani, sono morti portando la pace in zone di guerra, che ho visitato molte volte“, ha affermato il presidente Schifani.

In più occasioni, e anche dopo la strage di Nassiriya, sono stato vicino ai familiari delle nostre vittime, soprattutto quelle siciliane. Ho sempre ammirato la grande dignità dei parenti, che con la loro compostezza hanno dato una lezione di vita a tutti gli italiani“.

Oggi è una giornata in cui prendiamo sempre maggior consapevolezza che non si può dimenticare, perché la pace si porta anche rischiando la propria vita e questi caduti vanno ricordati“.