Decreto sicurezza di Salvini come le leggi razziali, parla la professoressa sospesa: “Grande amarezza, non c’era finalità politica”

Decreto sicurezza di Salvini come le leggi razziali, parla la professoressa sospesa: “Grande amarezza, non c’era finalità politica”

PALERMO – Si difende Rosa Maria Dell’Aria, 63 anni, la professoressa dell’Istituto tecnico industriale Vittorio Emanuele III sospesa da sabato scorso poiché accusata di aver realizzato con alcuni studenti una videoproiezione nella quale si accostava la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza del ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Il video era stato presentato in occasione della Giornata della Memoria, lo scorso 27 gennaio.

Quanto accaduto lo considero la più grande amarezza e la più grande ferita della mia vita professionale e naturalmente non parlo del danno economico legato ai giorni di sospensione ma al danno morale e professionale dopo una intera vita dedicata alla scuola e ai ragazzi“, dichiara la docente di Italiano all’Ansa.

Quel lavoro – precisa Rosa Maria Dell’Aria – non aveva assolutamente alcuna finalità politica né tendeva a indottrinare gli studenti che da sempre hanno lavorato in modo libero come essi stessi hanno dichiarato anche agli ispettori arrivati in istituto a fine gennaio“.

Il caso era stato sollevato da un attivista di destra, autore di un tweet indirizzato al ministro all’Istruzione, Marco Bussetti. La sospensione, con stipendio dimezzato, è scattata per mano dell’ufficio scolastico provinciale.

Fonte foto: Ansa.it