PALERMO – Momenti di paura ieri pomeriggio in via Roccazzo, a Palermo, davanti alla sede dell’Amat. Un uomo di 35 anni, Giuseppe Di Maio, avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco (presumibilmente un revolver regolarmente denunciato) all’indirizzo di un 37enne, colpito alla spalla, a una mano e al collo.
Pare che dietro il tentato omicidio ci siano dei dissidi tra i due in merito a delle mensilità non pagate. Di Maio, infatti, sarebbe il proprietario della casa dove risiede la vittima.
Fortunatamente il 37enne raggiunto dai colpi di pistola non sarebbe in pericolo di vita. Sembrerebbe che il padre, che avrebbe assistito alla scena, si sia sentito male dopo avere visto i proiettili raggiungere il figlio. Tutti e due sono finiti all’ospedale Civico di Palermo.
L’autore del tentato omicidio, inoltre, sarebbe stato picchiato dai vicini dopo avere esploso i colpi di pistola.
Successivamente, l’uomo sarebbe stato bloccato dalle forze dell’ordine in via Castellana con addosso il revolver con altri tre proiettili nel tamburo.
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