Dagli spari contro una donna e suo cugino alla corsa al Policlinico, la gelosia sembra essere il movente

Dagli spari contro una donna e suo cugino alla corsa al Policlinico, la gelosia sembra essere il movente

PALERMO – Arrivano nuovi aggiornamenti in merito alla sparatoria avvenuta nel quartiere Falsomiele a Palermo. Momenti di tensione culminati con diversi colpi di pistola sparati contro una donna e suo cugino.

Il responsabile è un uomo di circa 50 anni che, intorno alle 20 di ieri, sarebbe entrato dentro il residence di via Dell’Airone 5 colpendo una 49enne alle gambe e suo cugino 24enne, che avrebbe provato a difenderla, al femore.

A porre fine alla sparatoria e a scongiurare il peggio sarebbero state le urla dei vicini che avrebbero bloccato l’uomo. Alcuni lo avrebbero addirittura fermato fisicamente, accerchiato e picchiato alla testa.

Anche l’aggressore sarebbe rimasto ferito e trasferito all’ospedale Civico per gli accertamenti medici del caso, riportando gravi traumi, ed è piantonato dalla polizia; mentre gli altri due sarebbero stati portati al Policlinico d’urgenza.

Si indaga ancora sulle cause del gesto, al momento non si abbandona alcuna pista. Pare, tra l’altro, che tra l’aggressore e la 49enne in passato ci sia stata una relazione e la gelosia potrebbe essere il movente della sparatoria.

Immagine di repertorio