PALERMO – Novità scottanti arrivano dal Comune di Palermo, al cui interno sono stati riscontrati “strani comportamenti“. “Corruzione” è la parola chiave del caso. Infatti, il consigliere Sandro Terrani ha lasciato la propria carica in seguito all’esser stato interessato da un’indagine giudiziaria.
Non solo Terrani, ma anche il consigliere Giovanni Lo Cascio e i funzionari Mario Li Castri e Giuseppe Monteleone, sono finiti in manette per via dell’inchiesta “Giano Bifronte”.
Quest’ultima è stata gestita dai finanzieri e dai carabinieri, e verte sulla corruzione in merito a progetti di edilizia residenziale convenzionata.
Dunque le cariche dei soggetti in questione sono state sospese. Terrani in particolare ha rassegnato le proprie dimissioni attraverso una lettera inviata al presidente del Consiglio, Totò Orlando.
Immagine di repertorio
