Coronavirus, a Palermo i rider incrociano le braccia: chiesta maggiore sicurezza  per le consegne

Coronavirus, a Palermo i rider incrociano le braccia: chiesta maggiore sicurezza per le consegne

PALERMO – Sono entrati in stato di agitazione i rider della piattaforma Social Food a Palermo, i quali si apprestano a dire “stop” alle consegne a domicilio. A riportarlo “La Repubblica”.

I lavoratori, più di 150 nel capoluogo palermitano, esprimono preoccupazione in merito all’attuale situazione di emergenza da Coronavirus che non permetterebbe loro di svolgere la professione nel rispetto delle norme di sicurezza.

I rider da tempo chiederebbero soluzioni migliori per effettuare le consegne ed evitare occasioni di contagio.

Tra queste, quella del pagamento con carta al posto del contante e dell’autorizzazione a richiedere la consegna dell’ordine nell’androne dei condomini.

Immagine di repertorio