PALERMO – Continuano nel quartiere “Borgo Vecchio” di Palermo i servizi straordinari del territorio rientranti nel protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”, disposti dal questore Leopoldo Laricchia.
Per questa ragione, nel corso del fine settimana, il quartiere “Borgo Vecchio” è stato nuovamente “preso di mira” dalle forze dell’ordine, tra cui gli agenti del commissariato di Polizia di Stato “Oreto Stazione” e “Zisa”. Di notevole importanza anche il supporto di altri reparti e divisioni della Polizia di Stato a livello cittadino, insieme al personale della Guardia di Finanza e della polizia municipale.
Gli agenti si sono occupati di posti di controllo, perquisizioni, verifiche domiciliari su individui con precedenti penali, servizi antidroga (con l’ausilio di unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza), così come controlli amministrativi sugli esercizi commerciali.
Fermato un uomo nel quartiere “Borgo Vecchio”
Durante i numerosi posti di controllo, istituiti per garantire un adeguato quadro di sicurezza durante le ispezioni, gli agenti hanno fermato un individuo a piedi che transitava lungo via Ettore Ximenes.
Durante la perquisizione, l’uomo era in possesso di chiavi adulterate. Il controllo si è esteso alla sua abitazione, dove, nell’ambito di una perquisizione domiciliare i poliziotti hanno scoperto uno storditore elettrico nel soggiorno.
L’uomo ha affermato che l’oggetto era di sua proprietà. Tuttavia, poiché non possedeva il permesso d’uso delle armi e il relativo nulla osta rilasciato dalla Questura locale, è stato indagato in stato di libertà. Durante la perquisizione è emerso che l’immobile da lui occupato era allacciato abusivamente alla rete elettrica.
I controlli hanno riguardato anche irregolarità relative al mondo del lavoro. In quattro esercizi commerciali del quartiere gli agenti hanno scoperto sette persone impiegate “in nero“. In questa circostanza è stato necessario procedere con le opportune sanzioni.
Durante l’operazione avvenuta nel quartiere “Borgo Vecchio“, gli esponenti delle forze dell’ordine hanno identificato 377 persone, controllato 200 veicoli. A queste si aggiungono 25 sanzioni al Codice della Strada e 6 sequestri amministrativi.
Foto di repertorio