PALERMO – Attività di controllo simultanea effettuata dai carabinieri del gruppo tutela lavoro di Palermo, insieme ai militari della stazione di Partinico, in tutti i ristoranti del noto Borgo Parrini.
Nel corso di un’ispezione i militari hanno verificato la posizione di trenta lavoratori, constatando che oltre la metà fossero “in nero”.
Inoltre, i militari hanno contestato a vario titolo diverse irregolarità ai datori di lavoro, quali l’omessa formazione del personale dipendente, la mancata sorveglianza sanitaria e anche, in un caso, l’utilizzo di un sistema di videosorveglianza senza le prescritte autorizzazioni.
Per aver trovato sedici lavoratori “in nero” su trenta controllati, per tutti i ristoranti è stato applicato un provvedimento di sospensione dall’attività imprenditoriale.
Le ditte, dopo aver ottemperato al pagamento della sanzione e aver formalmente assunto i lavoratori privi di contratto, da questo momento in poi potranno continuare ad esercitare le proprie attività di ristorazione.
Complessivamente sono state contestate sanzioni amministrative pari a 75mila euro circa.
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