PALERMO – Nel contesto delle attività di controllo sui reati nel settore della ristorazione, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Palermo, durante il periodo della Festa di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, hanno effettuato ispezioni in diversi panifici della provincia di Palermo, specializzati nella produzione di prodotti tipici locali, tra cui il celebre “sfincione bagherese”.
I controlli nei panifici di Palermo
Durante i controlli, i militari hanno riscontrato numerose violazioni amministrative. In particolare, sono emerse gravi carenze nell’applicazione delle procedure di autocontrollo basate sul sistema HACCP, insieme a condizioni igienico-sanitarie inadeguate nei locali ispezionati. Sono state rilevate anche irregolarità nella tracciabilità delle materie prime e nella conservazione dei prodotti già pronti per la vendita. Inoltre, alcuni esercizi operavano senza la necessaria autorizzazione o avevano ampliato abusivamente gli spazi commerciali.
Cosa è stato scoperto
In un caso, la scoperta di colonie di blatte all’interno del laboratorio di un forno ha portato all’immediata sospensione dell’attività, disposta dai Carabinieri in collaborazione con i tecnici della prevenzione dell’ASP.
Nel corso delle operazioni, sono stati sequestrati circa 30 kg di prodotti di pasticceria privi di tracciabilità, mentre ai titolari delle attività sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di oltre 15.000 euro.