Controlli nei cantieri edili: lavoratori in nero e nessun dispositivo di protezione. Sanzioni per oltre 100mila euro

Controlli nei cantieri edili: lavoratori in nero e nessun dispositivo di protezione. Sanzioni per oltre 100mila euro

PALERMO – Proseguono incessantemente i controlli dei carabinieri del nucleo dell’ispettorato del lavoro di Palermo, in collaborazione con personale dell’INAIL, dell’ASP di Palermo e con l’ausilio dell’Arma territoriale, nei cantieri edili della provincia, per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
A finire sotto la lente d’ingrandimento, questa volta, sono state tre ditte impegnate nella costruzione di 18 villette bifamiliari nel comune di Villabate, e una ditta impegnata nella costruzione di un edificio destinato a civile abitazione nello stesso comune.

A seguito di accurate verifiche, i militari specializzati hanno denunciato, alla procura della Repubblica, quattro imprenditori del posto per la violazione delle norme sulla sicurezza, e due professionisti, ovvero i coordinatori della fase della progettazione ed esecuzione dei lavori, questi ultimi ritenuti responsabili di non aver opportunamente vigilato sulla messa in sicurezza dei cantieri.

I lavori sono stati temporaneamente sospesi in quanto è stata accertata anche la presenza di undici lavoratori in nero, mai sottoposti a visite mediche, mai avviati a corsi di specifica formazione sui rischi inerenti l’attività da svolgere e sprovvisti dei dispositivi di protezione individuali necessari per l’espletamento di determinate mansioni.

Sono state, inoltre, elevate contravvenzioni per un totale di circa 100mila euro e sanzioni amministrative per un totale di circa 50mila euro.

Nell’ultimo mese, sempre nel settore edile, sono stati conseguiti i seguenti risultati nel resto della provincia:

  • 13 imprenditori edili denunciati in stato di libertà per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • individuati 12 lavoratori in nero su 15 presenti;
  • adottati  4 provvedimenti di sospensione attività imprenditoriale;
  • contestate sanzioni amministrative per oltre 42mila euro;
  • comminate ammende per oltre 245mila euro.

Quello dei controlli in campo edile rappresenta un tema molto delicato. L’Arma dei Carabinieri da anni concentra la propria attività in questo settore, proprio allo scopo di prevenire e reprimere reati inerenti la sicurezza dei lavoratori.

Ora più che mai, alla luce delle numerose morti bianche avvenute nell’arco del corrente anno su tutto il territorio nazionale, il settore dell’edilizia è particolarmente monitorato dagli organi di vigilanza. In un’ottica d’implementazione dei controlli, anche il nucleo dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Palermo è stato di recente potenziato con l’arrivo di nuovo personale.