PALERMO – Lino Caruso, definito il “mago dei contatori“, avrebbe truccato diversi contatori Enel per agevolare la sua cerchia di “clienti” e azzerare le bollette.
Risparmi che variavano dai 200 ai 15mila euro. Scatta, pertanto, la condanna per lui e altri 5 imputati che lo aiutavano nel giro d’affari. Questo è quanto ha deciso il Giudice per l’udienza preliminare.
Tutti gli imputati sono stati giudicati secondo il rito abbreviato, pertanto le pene sono state scontate di un terzo, così come prevede la legge.
Nel dettaglio:
L’Enel si è costituita parte civile e ha ottenuto una provvisionale – immediatamente esecutiva – di 80mila euro. Il danno definitivo, invece, sarà quantificato in sede civile.
L’inchiesta è stata avviata nel 2015 successivamente al sequestro di una pen-drive nel magazzino di Caruso collocato a Borgo Nuovo. Questa, infatti, conteneva oltre 6mila file con i numeri di contatori, data e orari dei vari interventi.
Un vero e proprio archivio con nomi e numeri di coloro che “taroccavano” i contatori Enel. Una segnalazione anonima, poi, avrebbe scoperto il giro illecito. Da lì le verifiche, le indagini, l’inchiesta e, allo stato attuale, anche le condanne degli imputati suddetti.
Foto di repertorio
SICILIA - "Il Ponte sullo Stretto di Messina non è solo un'opera infrastrutturale destinata a…
PALERMO - Domani, domenica 15 dicembre alle ore 15:00, il Palermo tornerà in campo al…
MESSINA - Un'importante operazione è stata condotta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina…
PALERMO - Incidente mortale sulla strada statale 121 Palermo Agrigento all'altezza dello svincolo di Bolognetta.…
CATANIA - Sac, la società responsabile dei servizi a terra dell'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini a…
RIBERA - Il Consorzio di Bonifica di Agrigento ha installato ieri due potenti motopompe per attingere…