PALERMO – È stato completato oggi lo sgombero del campo nomadi a Palermo, nell’area della zona della Favorita. Carabinieri, agenti di polizia di Stato e Municipale, vigili del fuoco e sanitari del 118, sarebbero entrati all’interno dell’area occupata e avrebbero provveduto così all’uscita delle ultime 45 persone rimaste.
La zona era occupata abusivamente dal 1990 e, al suo interno, sarebbero state realizzate strutture pericolose per chi le ha abitate.
Per mercoledì era stato previsto lo sgombero di 80 persone, attraverso un’azione pacifica, senza l’utilizzo di ruspe o altre prove di forza.
Gli uomini, le donne e i bambini che hanno abbandonato le proprie case, saranno probabilmente portati in albergo per 25 giorni. Successivamente, verrà dato loro un alloggio definitivo.
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si dice contento del lavoro svolto per lo sgombero e la riqualificazione dell’area interessata. Secondo quanto dichiarato dal primo cittadino palermitano, lo smantellamento e la successiva bonifica della zona sarebbero avvenute in modo pacifico.
Orlando ha inoltre rivolto un elogio particolare alle famiglie rom che avrebbero compreso le ragioni della città di Palermo, così come la stessa avrebbe fatto per loro.
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