MISILMERI – Una piantagione indoor è stata scoperta e sequestrata dai carabinieri della compagnia di Misilmeri, nel Palermitano. A essere arrestati Alessandro Chiavetta, 35 anni, la convivente Maria Gioia, 50 anni, e Giovanni Raccuglia, 21 anni.
Nel corso di un predisposto servizio antidroga i militari hanno perquisito l’abitazione dei tre, accertando la presenza di una finta libreria, dietro la quale era celata una porta che consentiva di accedere a un locale adibito a piantagione indoor.
All’interno della stanza nascosta sono stati ritrovati numerosi vasi di piantine di marjuana in fase di crescita e altra già essiccata, vari fertilizzanti e attrezzature necessarie per facilitare la crescita, come lampade alogene, climatizzatori, ventilatori, incubatrici, macchinari per sigillare le confezioni di stupefacente, bilancino di precisione.
Durante le operazioni è stato accertato anche il furto di energia elettrica mediante la manomissione del contatore. La piantagione, il materiale utilizzato per la coltivazione e l’intero locale nascosto sono stati sequestrati.
I tre sono stati condotti nel loro domicilio in regime di detenzione domiciliare, come disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Termini Imerese, in attesa del rito direttissimo.
Il Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto e ha disposto le misure dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di quello di dimora nel comune di residenza nei confronti dei tre.
